Corropoli, lavoratori senza stipendio da mesi

TERAMO – Impossibilitati a pagare le bollette e a sostenere le spese scolastiche dei figli. E’ la situazione, denunciata dalla Filctem Cgil, che riguarda undici dipendenti della Texkia srl, una stireria industriale di Corrosoli, lasciati da mesi senza stipendio e senza la possibilità di un confronto con i vertici dell’azienda. “Un problema che si trascina da un anno – dichiara Emanuela Loretone della Cgil – tanto che sono già stati sottoscritti accordi, mai rispettati, che prevedevano la rateizzazine del credito. Di fatto le lavoratrici sono senza salario da mesi”. A nulla, spega il segretario Filctem della Cgil, è servita la proclamazione di uno sciopero convocato a dicembre dai dipendenti per avere certezze sull’organico aziendale e sulle mensilità vantate.”Da allora è stato anche aperto un tavolo provinciale che non ha mai avuto l’onore della presenza dell’amministratrice unica della ditta – prosegue il comunicato – tanto che martedì è stato sospeso con la presa d’atto della completa indisponibilità dell’azienda ad assumere comportamenti che tengano conto delle basilari responsabilità connesse al rapporto di lavoro”. “Con rabbia e senso d’impotenza – dichiara infine la Loretone – possiamo solo constatare che a causa di un comportamento immorale dei vertici della ditta, i lavoratori, dopo aver lavorato oltre 10 ore al giorno per mesi, e in attesa che la giustizia faccia il suo corso, non riescono più ad andare avanti”. Per illustrare la situazione una delegazione di lavoratori incontrerà domani, giovedì 22 maggio, il prefetto di Teramo Eugenio Soldà.